Myriostoma coliforme (Dicks.) Corda, 1842

(Da: it.wikipedia.org)
Phylum: Fungi Linnaeus, 1753
Classe: Agaricomycetes Doweld, 2001
Ordine: Agaricales Underw., 1899
Famiglia: Sclerodermataceae Corda, 1842
Genere: Myriostoma Desv., 1809
Descrizione
Corpo fruttifero dapprima seminterrato, globoso, con l'involucro esterno rivestito di uno strato brunastro che si lacera a raggiera (esoperidio), sul cui centro si solleva il sacco sporifero (endoperidio), sorretto da colonnette. Esoperidio 4-12 cm (di solito 8) braccia triangolari; quando disteso misura al massimo 25 cm; internamente liscio, biancastro, poi bruno-rossiccio. Endoperidio più o meno da 1,5-7 cm di diametro, irregolarmente globoso, bruno-argenteo, perforato da parecchi pori (25-50) od ostioli; sostenuto da diversi sottili pedicelli colonnari. Carne bianca, poi brunastra, formata da logge dello stesso numero degli ostioli. Spore brunastre in massa, globose, irregolarmente verrucose. Commestibilità: non commestibile, senza interesse alimentare. Etimologia: dal latino coliformis = simile al colino, per i fori del suo endoperidio.
Diffusione
Cresce su terreni sabbiosi, nei campi o al margine dei boschi, in estate-autunno.
Sinonimi
= Geastrum coliformis (Dicks.) Pers. [as 'Geaster'], Synopsis Methodica Fungorum (Göttingen): 131 (1801) = Lycoperdon coliforme Dicks., Bot. Arr. Brit. Pl., Edn 2 2: 783 (1776) = Myriostoma anglicum Desv., J. Bot. Morot 2: 104 (1809) = Polystoma coliforme (Pers.) Gray, A Natural Arrangement of British Plants (London) 1: 586 (1821).
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Data: 13/09/2005
Emissione: Natura - Funghi Stato: Jersey |
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